TERMOLI _ Domani – venerdì 28 maggio 2010 – alle ore 16.30, presso il Cinema S. Antonio di Termoli, si svolgerà il terzo ed ultimo Convegno sul tema dell’affidamento familiare “Accogliere bambini, accogliere famiglie: percorsi della solidarietà familiare”. All’incontro parteciperanno il dr. Giancarlo Cursi, docente di Pedagogia Sociale presso la Pontificia Università Salesiana di Roma, che tratterà il tema de “La promozione della solidarietà familiare: criteri e strategie”.

A seguire, è previsto l’intervento della dr. Nicoletta Goso, Responsabile Nazionale del Movimento Famiglie Affidatarie e Solidali, sull’ “Organizzare la solidarietà familiare e accompagnare i percorsi di accoglienza”. Promosso dal Centro di Servizio per il Volontariato “il Melograno” e dagli Ambiti Territoriali Sociali di Termoli e Larino, il percorso di incontri che giunge al termine trae spunto dalla recente direttiva regionale sull’affidamento familiare ed in vista della concretizzazione di scelte programmate nei Piani di Zona.

L’affidamento, come è stato ripetuto più volte nel corso dei precedenti appuntamenti, implica necessariamente un’ “accoglienza comunitaria” del disagio delle famiglie e dei bambini, per promuovere e sostenere la quale, il Volontariato, in sinergia con i servizi territoriali, può svolgere un ruolo decisivo. Un processo di formazione continua e aggiornata di tutti gli attori coinvolti, dalle famiglie d’origine e affidatarie agli operatori interessati, dalle Istituzioni al Terzo Settore è il passaggio indispensabile perché la cultura dell’affido si radichi e diventi prassi corrente e riconosciuta.

Il progetto “insieme verso l’affidamento familiare”, che il CSV “il Melograno” ha inteso promuovere in sinergia con gli Ambiti Territoriali Sociali di Termoli e di Larino, è nato in quest’ottica ed è stato realizzato tramite un percorso di tre convegni che hanno attraversato le dimensioni psicologica, legale ed esperienziale. Ad esperti del settore, ai responsabili territoriali delle scelte, a testimoni credibili di esperienze di affido è stato chiesto di avviare un cammino capace di coinvolgere cittadini ed associazioni.

CSV “il Melograno

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