MarinucciParadisiTERMOLI – Apprendiamo con sollievo e piena soddisfazione che il Parco Comunale, a seguito di provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, è finalmente rientrato nella disponibilità comunale e dei cittadini. Dopo anni di battaglie, di denunce e di prese di posizione sul tema, finalmente vediamo riconosciute le nostre convinzioni, a cui la precedente maggioranza si era sempre mostrata insensibile. Avevamo sin da subito denunciato, in ogni sede, le gravi lacune del bando prima e l’assenza dei requisiti dell’aggiudicatario poi, oltre che una sconfinata serie di inadempienze contrattuali e non solo.

L’auspicio, oggi come ieri, è di vedere il parco gestito direttamente dal Comune o, in via subordinata, che si proceda alla stesura di un bando che sappia coniugare in maniera equilibrata l’interesse pubblico con quello privato, in cui vengano valorizzate la cooperazione sociale e l’associazionismo sportivo locale e che si pretendano GARANZIE PERSONALI ED ECONOMICHE serie e documentate.

I sottoscritti consiglieri comunali, in pieno spirito costruttivo, monitoreranno attentamente le decisioni che verranno assunte per la valorizzazione dell’area, riservandosi ogni possibile iniziativa, qualora le decisioni da assumere o assunte, vadano contro l’interesse pubblico e del Parco stesso; nel contempo si rendono disponibili ad ogni forma di confronto.


Daniele Paradisi
Paolo Marinucci
consiglieri comunali LiberaTermoli

Articolo precedentePer Donato Tutti presenti, per Vincenzo Tutti assenti.
Articolo successivo“Bollato” dai professori come “pecora nera” della classe. Era dislessico

1 commento

  1. E verità sia
    Mi compiaccio, assieme a tanti cittadini, del “sollievo e della piena soddisfazione” dei due consiglieri di Libera Termoli. Certamente l’ATI Vivere il parco non era adeguata alla gestione del parco ma, ancora una volta, si evidenzia la superficialità e la intempestività delle scelte dell’amministrazione comunale. Ad oggi il parco si presenta in uno stato di totale abbandono e, prima che il PD da Campobasso decida a quale soggetto “amico” privato affidarne la gestione, passerà moltissimo tempo. Intanto, i bambini dei cittadini termolesi che pagano qui le tasse potranno andare a giocare fuori Termoli. L’importante, signor Paradisi è che il Circolo Tennis possa continuare a fare quello che da sempre ha fatto; le sembra giusto e corretto tutto ciò?