TERMOLI _ I pescatori termolesi dell’Organizzazione Produttori Pesca “O.P. SAN BASSO” e dell’Associazione Armatori Pesca del Molise tornano stanchi ma con grande soddisfazione dalla “Notte Bianca” di Riccia che si è svolta sabato 17 settembre grazia all’organizzazione dell’Associazione Culturale “Pegasus” ed al coordinamento impeccabile della Confcommercio Molise. Sono state distribuite circa 1.000 vaschette di frittura mista preparata dagli stessi pescatori con il pescato freschissimo del giorno precedente che è stato possibile grazie alla collaborazione dell’Assessore all’Agricoltura e Pesca del Molise, Nicola Cavaliere ed alla Capitaneria di Porto di Termoli. I soci tutti ringraziano tutti gli abitanti di Riccia, dal Sindaco Micaela Fanelli fino all’ultimo suo abitante, passando per il cortese Comandate dei Vigili Urbani, per l’ospitalità e la cordialità concessa ai pescatori di Termoli, auspicando di poter contraccambiare tale “spirito di unità regionale” in future possibili manifestazioni da organizzare in totale armonia insieme al Comune di Termoli che siamo sicuri “sposerà” tale idea di “gemellaggio con Riccia”.

Il Presidente della “O.P. SAN BASSO”, Basso Cannarsa, vuole inoltre rassicurare l’ex suo collaboratore, il Sig. Domenico Guidotti, che non c’è stata alcuna anomalia circa l’uscita a mare del peschereccio a cui è stata concessa la deroga, così come è convinto che non ci sia stata nessuna anomalia alla deroga concessa ai n°6 motopescherecci, da lui rappresentati, che hanno salpato in occasione della Sagra del Pesce di Termoli. Anche in tale occasione non ci fu nessun coinvolgimento di tutta la marineria dato che nessuno dei M/P apparteneva all’Associazione Armatori Pesca del Molise, tuttavia non ci siamo permessi di riscontrare nessuna “anomalia”. Vogliamo riassicurare il Sig. Guidotti, che l’unica “anomalia” che potrebbe riscontrare, è l’uscita a mare di un solo peschereccio nonostante la deroga fosse stata concessa a n°2 imbarcazioni. Vogliamo spiegarli, con spirito di collaborazione e senza alcuna polemica, che ciò è avvenuto perché la “O.P. SAN BASSO” ha ritenuto sufficiente il pescato di una sola imbarcazione per la “frittura di Riccia”.

La “O.P. SAN BASSO” non intende poi interferire nelle accuse che il Sig. Domenico Guidotti rivolge all’Assessore Cavaliere, ritenendo che sarà lui stesso eventualmente a rispondere se lo riterrà opportuno. Il Presidente Basso Cannarsa vuole però esprimere tutto il suo apprezzamento all’operato dell’Assessore Nicola Cavaliere che, grazie ai bandi di finanziamenti FEP da lui emanati circa un anno fa, la “O.P. San Basso” ha visto già accolte n°3 domande sulle n°3 richieste presentate per l’investimento a bordo dei pescherecci; n°1 domanda per la Misura 2.1 sull’unica presentata ed è in fiduciosa attesa per il responso delle n°2 domande presentate per la Mis. 2.3. Si coglie l’occasione per ringraziare anche tutta la struttura tecnica.

Infine i soci tutti esprimono stupore e dispiacere per le parole espresse dal loro ex collaboratore Domenico Guidotti che nel suo comunicato stampa abbia individuato “toni incautamente trionfalistici condite da livorose e farneticanti ingiurie” quando invece crediamo che debba essere anche lui contento ed orgoglioso che la tradizione e la cultura della marineria di Termoli possa essere valorizzata attraverso iniziative del genere, visto che è anche lui è un valido rappresentante della categoria della Pesca del Molise che auspichiamo possa ritrovare l’unità di cui ha bisogno per superare meglio il momento di forte crisi.

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