“Pioggia” di richieste di concessioni demaniali temporanee dalla costa molisana. Ferrazzano: “A Termoli le stiamo valutando”

TERMOLI _ “Pioggia” di richieste di concessioni balneari temporanee degli imprenditori turistici della costa molisana. Albergatori, titolari di residence ed anche privati hanno presentato richiesta all’ufficio demanio dei Comuni costieri in vista dell’avvio della stagione balneare il cui “start” è per il primo maggio così come sancito dall’ordinanza balneare emessa di recente dalla Capitaneria di Porto di Termoli. Sono diverse, infatti, le domande già protocollate in Comune a Termoli ed attualmente in fase di valutazione da parte dell’assessorato competente guidato dal vice Sindaco Vincenzo Ferrazzano.

 “Le stiamo esaminando _ ha spiegato Ferrazzano _ ed entro qualche giorno saranno rilasciate le relative autorizzazioni. I richiedenti sono per lo più i titolari degli alberghi e residence dislocati sul lungomare nord e sud della città. I permessi riguardano la posa degli ombrelloni per quelle strutture affacciate sul mare e dunque

desiderose di fornire un servizio alla propria clientela”.

Numerose sono le richieste pervenute all’Amministrazione di Campomarino mentre numericamente inferiori quelle per la spiaggia di Petacciato e Montenero di Bisaccia. Insomma il caldo è alle porte e la voglia di “tintarella” sta salendo alle stelle tra gli amanti del mare e del sole. Gli operatori del settore sono al lavoro per “tirare a lucido” le strutture ma non mancano le polemiche.

“La pulizia pre-stagionale avviata dall’Amministrazione municipale _ hanno dichiarato alcuni balneatori _ deve riguardare tutto l’arenile non soltanto quello libero, almeno nell’eliminazine dei rifiuti accumulatisi durante l’inverno che non è semplice da pulire. Le gradinate dei lidi sono piene di erba e non vengono prese in considerazione dalla ditta appaltatrice del servizio”.

I gestori degli stabilimenti ubicati su Viale Cristoforo Colombo, inoltre, chiedono al Comune la predisposizione di almeno un discreto numero di parcheggi “bianchi” davanti le strutture balneari. “Le strisce blu penalizzano _ hanno proseguito i balneatori _ ed è un dato di fatto. Confidiamo, ancora,nell’Amministrazione affinchè si intraprendono iniziative a sostegno del comparto durante il periodo estivo”.