TERMOLI _ In 300 firmano la petizione lanciata dal gestore del bar ex Parini del Borgo Antico di Termoli per permettere la musica nei locali del Centro storico fino all’una di notte. La “Movida” non può essere stoppata sul nascere, ovvero a mezzanotte come prevede l’ordinanza del Comune di Termoli.

E contro il provvedimento municipale si sono schierati tutti gli esercenti della cittadella entro le mura che hanno firmato la raccolta di firme del titolare del bar.

Termoli è una città turistica _ hanno dichiarato gli esercenti _ e quindi chiediamo all’Amministrazione di rendersi conto di questa reatà ed agevolare il turismo piuttosto che sopprimerlo. Noi iniziamo a lavorare intorno alle 23.30 per cui stoppare tutto a mezzanotte è veramente un’indecenza. Tra l’altro è inutile restare aperti a queste condizioni, non ha senso. Anche chi sceglie la vacanza in zona ed i clienti degli alberghi, all’una, solitamente, sono ancora svegli per cui la nostra richiesta non darebbe fastidio a nessuno”.

Alcuni baristi hanno affisso per protesta cartelloni e striscioni in Piazza Duomo. E’ stato accolto così il Sindaco Antonio Di Brino e l’Amministrazione comunale, arrivata in Cattedrale per la tradizionale cerimonia di estrazione del peschereccio che condurrà la statua di San Basso, patrono di Termoli nella “processione a mare” del 3 agosto prossimo.

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