Camilleri e i suoi amici ancora insistono su una tesi che- sottoposta come quesito alla Prefettura di Campobasso- è soccombente, alla luce della normativa di legge che regola la disposizione elettorale: “ La sentenza del Tribunale resta sospesa in pendenza del ricorso in Appello”.
Che vuole semplicemente dire che la sentenza resta sospesa dal momento in cui è in pendenza l’Appello, cioè dal momento in cui l’Appello è depositato nelle forme di legge. Il D’Aprile aveva sei mesi di tempo per proporre Appello. L’immaginifico Sindaco di Campomarino e i suoi amici, stravolgendo la legge, ancora sostengono che il D’Aprile non andava sostituito per la durata che la legge affida alla proposizione dell’Appello (cioè sei mesi per chi non si è costituito in primo grado). Al Prefetto questo lui ha chiesto ed è rimasto con le pive nel sacco. Nonostante la difesa di Ufficio del Prefetto, cui ha risposto puntualmente il nostro avvocato, anche con un comunicato stampa, questi ha sorvolato sul punto asserendo (giustamente ma strumentalmente) che avendo il D’Aprile proposto Appello il 21 settembre, il “problema non si pone più”. Invece si pone e come. Cammilleri e i suoi amici risponderanno a chi di dovere del loro colpevole atteggiamento. Una denunzia amministrativa va portata in Aula.
La sostituzione di D’Aprile era dettata dalla legge, dal 25 agosto 2009 (data della sentenza) al 21 settembre (data dell’Appello). Cianciare di voti, poi, è fuor di luogo, specie per lui e la sua lista che non si sa quanti voti validi hanno raccolto (sarà il TAR cui sono state sottoposte censure che inficiano la validità della sua lista e della sua elezione, a stabilirlo). I miei voti stanno là: a dimostrazione di cosa significhi trasparenza, lealtà e in posizione di non conflitto di interessi. Sono quelli, tutti legittimi, come hanno dimostrato gli atti. Pensi lui a difendersi nelle appropriate sedi e non si faccia scudo di una difesa di ufficio che lui aveva chiesto al Prefetto, e che lui legge male.
INGENUITA’
CARO ANTONIO, PROPRIO NON SAI COSA DIRE E NON CONOSCI L’ARGOMENTO CHE TRATTI. GUARDA CHE AL TAR NON SI DISCUTERA’ SULLA LEGITTIMITA’ DEI VOTI MA SULLA REGOLARITA’ DELLA RACCOLTA DELLE FIRME DEI SOTTOSCRITTORI. MI SA CHE QUESTA VOLTA TI HANNO IMBECCATO MALE.
Signor Sabburro lasci perdere i pistola che le scrivono commenti contro.
Intanto pochi minuti fa il tribunale ha riggettato il ricorso di D’Aprile!!!!
Fuori uno!!! Che tra l’altro era dalla parte della maggioranza e ha spostato i voti della sua lista.
anche la Corte d’Appello
Per la cronaca …. la Corte d’Appello pare abbia confermato la sentenza del 25 agosto.
Adesso quando volete che diventi esecutiva quest’altra sentenza????
bisogna saperlo accettare
E’ stato rigettato il ricorso? BENE.
La prima telenovela è finita, in ogni caso il sostituto l’ha già dichiarato il MINISTERO e sarà Cordisco, primo non eletto della lista PD.
E questo perchè esiste già un precedente in cui il Consiglio di Stato ha dichiarato ineleggibile il candidato Sindaco, senza annullare la lista
stessa. Dunque niente da fare per Saburro.
Capita, bisogna saperlo accettare.
…
e si… il ministero si è scomodato a nominare cordisco! magari gli ha mandato una letterina a casa, ma mi faccia il piacere!!!
come nelle elezioni
mi sa che gli impegnati di impegno comune faranno la fine delle elezioni. sicuri di vincere fino all’ultimo minuto, ma poi………………
per …
il ministero ha dichiarato che la lista PD secondo la sentenza del Consiglio di Stato non va annullata, quindi entra il primo non eletto di quella lista.
Sono io ad affermare che il primo non eletto è Cordisco.
Pare che dopo aver consultato il prefetto, il ministero, la corte di giustizia ecc. ora il sindaco avrebbe consultato direttamente la corte celeste per avere un’investitura divina. Ormai restano tutti sulla poltrona. Dio gliela data, guai a chi gliela tocca!
etilomentro
Non e’ vero niente tutto falso ieri non si e’ svolto il ricorso della corte di appello era nei fumetti quello e’ il mondo di topolino!
ora mi tocchera’ inviare una richiesta a obama chissa’ se lui mi sapra’ rispondere!
OBAMA IERI LA CORTE DI APPELLO HA RIGETTATO IL RICORSO DI D’APRILE E’ VERO?
la legge
in tutta questa storia bastava applicare la legge che è molto chiara, invece per ordine di qualcuno (il grande conduttore oscuro)la legge è stata ignorata, la sentenza pure, la prefettura ha fatto alla ponzio pilato ed ora si mette in dubbio l’articolo per la surroga. il presidente ha sbagliato prima, durante e dopo. chissà ora che farà?…