TERMOLI. “E’ una vera disdetta per i termolesi dover penare così tanto sull’erogazione del gas metano”. Il vice capogruppo del Pdl Bruno Verini interviene sui rapporti tra l’Italcogim e la cittadinanza adriatica. “Troppi sono i disguidi che questa società che gestisce in concessione la rete metanifera cittadina crea ai nostri concittadini. ‘Bollette’ salatissime, perché non vengono congruamente spalmate su tutto l’anno, creando dei picchi di fatturazione invernali e di conguaglio davvero esagerati, che stanno mettendo in difficoltà le famiglie e anche le attività commerciali.

Come esponente di maggioranza dell’amministrazione comunale ritengo si debba mettere mano ai rapporti tra l’azienda e gli utenti, perché ho verificato personalmente cosa accade nei dintorni dell’ufficio di via India, l’unico contact center predisposto a ricevere i consumatori. Una sede troppo piccola per accogliere la domanda di chiarimenti e di controlli amministrativi, che vede le persone dover stazionare pericolosamente tra strada e marciapiedi, come bivaccassero in attesa di ricevere udienza. Non si comprende, per questo, come mai l’Italcogim abbia terziarizzato il front-office, lasciando solo per questioni tecniche la sede di via Corsica, quando si sarebbe potuto organizzare l’intero servizio di assistenza ai clienti in quella sede. Per queste ragioni, chiedo che si intervenga al più presto perché siamo tutti stanchi di subire un atteggiamento capace solo di provocare disagi alla cittadinanza”.

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