TERMOLI _ Vertice della Fiom-Cgil in Prefettura a Campobasso sulla gravissima crisi del settore metalmeccanico in Molise che coinvolge molte aziende della costa molisana e dell’alto Molise i cui operai “soffrono” da anni. La Fiom-Cgil, attraverso il segretario Giuseppe Tarantino, sempre sulla problematica, ha presentato al nuovo prefetto di Campobasso, Francescopaolo Di Menna, anche una richiesta di incontro con gli amministratori dei Cantieri navali, l’Assessorato regionale al Lavoro e l’autorità portuale per discutere delle iniziative in atto per il salvataggio dell’azienda e del concordato preventivo attivato dagli amministratori di cui, secondo il sindacato, si sa molto poco o quasi nulla.

L’impresa cantieristica, situata sulla banchina nord dello scalo marittimo termolese, è sull’orlo della chiusura e non riesce a risollverarsi nonostante l’intervento continuo della Regione Molise con gli ammortizzatori sociali per gli operai che scadono tra breve. Con Di Menna, Giuseppe Tarantino ha effettuato il punto sulla situazione delle imprese situate in regione in forte difficoltà e sulle vertenze in atto. Si è infatti discusso della Icie di Termoli, specializzata in forniture elettrice, i cui addetti da mesi non percepiscono lo stipendio, della Eco-Power, sempre di Termoli, impresa produttrice di pannelli solari, i cui operai sono in cassa integrazione da diverso tempo, dai Cantieri Navali spa, alla “Dr Motors” di Macchia d’Isernia.

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