Remo Di GiandomenicoBARI – Dieci gli imputati rinviati a giudizio e 96 le persone che escono dal procedimento giudiziario “Black Hole” a seguito del proscioglimento o dell’applicazione della prescrizione. Queste le decisioni del Gup del Tribunale di Bari Mattiace a conclusione dell’udienza preliminare di oggi. Le persone che dovranno affrontare il processo che partirà il prossimo 6 luglio sono: Patrizia De Palma, Rosangela De Palma, Anna Franco, Emiliana Fusaro, Maria Laura Tartaglia, Nicolina Zizza, Ugo Sciarretta, Annita Cupaioli, Maria Agnese Forte ed Armando Marinozzi.

Remo Di Giandomenico, ex sindaco di Termoli e Deputato della città esce dal procedimento giudizario sulla sanità in Molise. Difeso dall’avvocato Oreste Campopiano, è stato prosciolto per alcuni capi di imputazione ed è stata applicata la prescrizione per altri, di conseguenza la sua posizione è stata definita oggi. Stessa situazione per il colonnello Maurizio Coppola che ha rinunciato alla prescrizione. Assoluzione piena per l’architetto termolese Domenico D’Arienzo, difeso dall’avvocato Roberto D’Aloisio. Il legale aveva dichiarato di rinunciare alla prescrizione e chiesto il rito abbreviato per cui la decisione di oggi del Gup è di fatto una sentenza di primo grado. Esce da “Black Hole” anche l’ex Governatore Iorio, l’ex assessore regionale Gianfranco Vitagliano insieme alla giunta regionale dell’epoca, l’esecutivo comunale di Termoli dell’epoca, i rappresentanti delle forze dell’ordine finiti nella bufesa del secondo capitolo dell’inchiesta della Procura di Larino portata avanti dall’allora capo degli inquirenti Nicola Magrone.

La maggior parte degli imputati è uscita dal procedimento in fase di udienza preliminare. Per molti, però, sfuma la possibilità di chiedere il risarcimento danni a seguito dell’applicazione della prescrizione. Di Giandomenico, sul proscioglimento, dichiara: «Chi mi ridarà il tempo perduto?». Per Oreste Campopiano, difensore di Di Giandomenico, Altopiedi ed i fratelli Di Felice, tutti prosciolti. «L’inchiesta Black Hole ha modificato gli assetti istituzionali e politici dell’epoca».

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