La Giunta ha inoltre valutato molto positivamente la forte azione di sensibilizzazione che la Federazione degli Agricoltori Diretti sta conducendo anche nella nostra regione per affermare principi e comportamenti di correttezza rispetto ai sistemi di etichettatura dei prodotti locali, che sinora hanno troppo spesso penalizzato le nostre produzioni e quindi l’intera economia regionale in forza di normative non chiare e con troppe smagliature che obiettivamente favoriscono speculazioni e frodi.
Piena sintonia è stata riscontrata e sottolineata dalla Giunta provinciale anche sulla necessità di investire organicamente come sistema territoriale sulle eccellenze alimentari, gastronomiche ed ambientali di cui siamo fortunatamente ben forniti, attuando azioni di valorizzazione che abbiano dei ritorni importanti sul piano dell’occupazione. In definitiva, la proposta della creazione di una filiera tutta italiana per il latte ed i prodotti lattiero-caseari, per l’ortofrutta, l’olio d’oliva e il grano non poteva non trovare la piena condivisione da parte dell’Amministrazione provinciale, impegnata in un costante lavoro di raccordo tra la promozione di un turismo attento ai richiami delle tradizioni declinate sotto i diversi aspetti del buon vivere e le specificità e le tipicità del territorio, nonostante l’agricoltura non rientri tra i suoi settori direttamente operativi.
