TERMOLI _ In riferimento all’ordinanza del Sindaco di Termoli n. 404 del 23/11/2010 con la quale si dispone di posticipare la fiera del primo sabato del mese, cadende il 1 gennaio 2011 al 3 gennaio 2011, la Confesercenti di Termoli chiede l’annullamento della suddetta ordinanza poiché in netto contrasto con l’art. 31 comma g della legge regionale n. 33 del 27 settembre 1999 che regolamenta le fiere ed i mercati. Detto comma recita infatti che: “E’ fatto divieto di effettuare mercati e fiere nei giorni di Natale, Capodanno, Pasqua, il 1 maggio ed il 25 aprile.

I mercati che coincidono con le festività predette possono essere anticipati con ordinanza del Sindaco”. In questo caso, come si evince dall’ordinanza, la fiera del primo sabato del mese è stata posticipata e pertanto si chiede l’annullamento dell’ordinanza e la definizione di una nuova data. Nell’ordinanza si legge inoltre: “Vista la richiesta dei commercianti ambulanti di Termoli del 12/11/2010 prot. n. 32647 tesa ad ottenere il posticipo nella giornata del 3 gennaio 2011 “ Ci chiediamo: chi sono i commercianti ambulanti che hanno richiesto il posticipo della fiera in contrasto con la legge regionale e perchè l’amministrazione comunale di Termoli ha accolto tale richiesta senza sentire invece i rappresentanti delle associazioni di Categoria? Facciamo presente che la Confesercenti di Termoli ha come rappresentante degli ambulanti il signor Gualà Domenico il quale non ha ricevuto alcuna richiesta di parere in merito. Non ci risulta che altrettanto sia stato fatto per il rappresentante dell’associazione Confcommercio.

Prendiamo spunto da quanto accaduto per chiedere un incontro con l’assessore al Commercio al fine di organizzare meglio i rapporti tra la struttura comunale e le associaizoni di categoria e stabilire una nuova data condivisa che non sia in contrasto con le disposizioni regionali. Anticipiamo, e siamo disponibili a discuterne, che per il nostro rappresentante Gualà Domenico una data possibile potrebbe essere il 31 dicembre 2010.

IL PRESIDENTE DELLA CONFESERCENTI DI TERMOLI Massimiliano Orlando

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