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Di Labbio stila anche un resoconto degli accadimenti sul porticciolo degli ultimi 10-15 anni

Alessandro Di Labbio
CAMPOMARINO _ In risposta agli articoli apparsi sui quotidiani e sui siti web locali in merito alle vicende del porto turistico di Campomarino, l’Amministrazione Cammilleri esprime incredulità e grande amarezza in quanto, ancora una volta, si vede attaccata su una vicenda molto pesante che, pur avendo ereditato dalle precedenti amministrazioni, sta dimostrando di voler affrontare e risolvere. A questo punto è necessario un breve escursus dei fatti che si sono avvicendati nel corso degli ultimi 10 anni. Nel 2001 l’allora Amministrazione Catena ha avviato l’iter del project-financing per procedere alla scelta del soggetto che avrebbe dovuto gestire il porto turistico di Campomarino e realizzare i lavori di completamento e poi, alcuni mesi dopo aver individuato il soggetto, in maniera del tutto incomprensibile e poco trasparente, voglioha stabilito di procedere ad una gestione mista con Capitale pubblico–privato, rimangiandosi conseguentemente quanto deciso pochi mesi prima.

Come mai? Questa decisione ha comportato una lunga ed estenuante causa legale, conclusasi fortunatamente a favore del Comune di Campomarino, ma purtroppo, in conseguenza di ciò, quest’Amministrazione è costretta a dover valutare il pagamento di parcelle legali onerosissime (la richiesta complessiva ammonta ad oltre 300.000 euro), grazie ad una improvviso cambiamento di idea dell’allora Sindaco Marcello Catena. Dovuto a cosa? Dopo questo breve passaggio obbligato per comprendere alcuni aspetti della vicenda del Porto Turistico, voglio precisare che, sin dal primo giorno in cui si è insediata quest’Amministrazione, le questioni relative al Porto turistico sono sempre state valutate e analizzate con grande attenzione e con la giusta prudenza, vista la delicata vicenda che tutti conoscono.

E’ stata prioritaria la scelta di coinvolgere tutto il Consiglio Comunale, compresi i Consiglieri di Minoranza, i diportisti e la popolazione interessata, e ciò è stato fatto nel corso di alcuni incontri durante i quali quest’Amministrazione ha spiegato quali scelte intendeva effettuare ed ha trovato sempre la totale condivisione (a questo punto devo dire “a chiacchiere”) da parte del Partito Democratico, nella persona del capogruppo Vincenzo Cordisco e anche da parte del Gruppo Consiliare Impegno Comune rappresentato in queste riunioni solo dai Consiglieri Altobello e Desiderio. Proprio alla luce di ciò, l’Amministrazione Comunale rimane stupita ed incredula di fronte all’atteggiamento totalmente anti-democratico delle opposizioni di abbandonare l’Aula consigliare senza attendere neanche la replica dell’assessore delegato e senza pertanto partecipare al voto, grande espressione di democrazia che ogni consigliere ha il diritto–dovere di esercitare. Questa minoranza fugge dal dibattito in Consiglio e si ripara dietro manifesti ed articoli. La motivazione del tutto pretestuosa adottata dalla minoranza per giustificare tale atteggiamento è stata quella di non aver potuto approfondire l’argomento oggetto del Consiglio Comunale e di alcune perplessità in merito al parere legale sulla vicenda Porto.

E’ a dir poco sorprendente che i Consiglieri comunali di minoranza chiedono oggi, dopo tutto quello che è successo, in merito al Porto turistico, che è sotto gli occhi di tutti, ancora tempo per valutare quali iniziative intraprendere riguardo alla questione, accampando pretesti per sottrarsi alla partecipazione della discussione e della conseguente votazione in Consiglio comunale. E di quanto tempo hanno ancora bisogno? Non sono sufficienti gli anni trascorsi? Ed è ancor più singolare ed inspiegabile la loro posizione se si pensa che, con articoli e manifesti a loro firma, criticavano questa Amministrazione di non prendere posizione per il porto! Noi lo abbiamo fatto ma loro dov’erano? Infine, si vuole ribadire, per chiarire meglio la vicenda, che l’incontro convocato con i rappresentanti delle opposizioni era utile e necessario per condividere tutti gli aspetti che sarebbero stati oggetto del successivo Consiglio comunale, sia sotto l’aspetto politico, sia sotto l’aspetto amministrativo; ma i rappresentati delle opposizioni, e per la prima volta presenti i Consiglieri Catena e Cappella, hanno preferito arrivare con 1 ora di ritardo e addirittura evitare la discussione per poi precostituirsi la scusa di non essere ancora preparati a prendere delle decisioni in merito al porto turistico.

In ogni caso, l‘ultimo Consiglio comunale ha dimostrato che l’Amministrazione ha preso a cuore le sorti del porto turistico, assumendosi la grande responsabilità di avviare la procedura di decadenza del socio privato dall’aggiudicazione e la decadenza dalla concessione del servizio con la consequenziale risoluzione della convenzione, per poter poi iniziare un nuovo percorso che, sicuramente, porterà al rilancio del porto turistico di Campomarino che a tutt’oggi è in una fase di totale degrado e non possiede neanche le misure minime di sicurezza, come attestato dalle autorità competenti in seguito ad apposito sopralluogo. Mi sorgono alcune domande: forse il Consigliere Catena ha voluto evitare una discussione dalla quale sicuramente sarebbe emersa una sua pesante responsabilità sulla vicenda?

Come mai poco prima della scadenza del suo mandato ha cambiato idea e lo stesso giorno ha approvato due delibere di Giunta: la prima per dire che stava riflettendo sul tipo di gestione del porto e la seconda (lo stesso giorno e dopo pochi minuti) per rimangiarsi il Project financing e approvare la gestione mista? Noi abbiamo maturato convinzioni ben precise sull’argomento. Ma ancora, come mai non partecipa mai alle sedute del Consiglio comunale e quando lo fa è solo per annunciare l’abbandono dell’Aula? e se poi ha qualcosa da dire lo fa a mezzo stampa non mostrando alcun rispetto per il Consiglio Comunale e neppure per chi lo ha votato.

E infine: come può il Consigliere Cordisco, un consigliere del Partito democratico, far propri gli atteggiamenti scorretti del consigliere Catena (l’unico che ha reali e pesanti legami con la vicenda Porto Skanderbeg) e addirittura rinunciare ad una propria posizione politica firmando un documento congiunto con rappresentanti della PDL? Allo stesso consigliere Cordisco voglio chiedere: come pensa di coniugare “responsabilità”, “democrazia” e “coerenza”, di cui si ritiene latore, con una fuga dal dibattito, dopo, peraltro, aver dichiarato, davanti a liberi cittadini e diportisti partecipanti alle precedenti riunioni, la condivisione della linea intrapresa da questa Amministrazione?

Bene Signori Consiglieri di Minoranza, la vostra scelta, seppur lecita resta inspiegabile e ingiustificabile. Il coraggio di scelte forti e necessarie si dimostra attraverso il pubblico confronto e con scelte coerenti e non fuggendo per poi ripararsi dietro manifesti e organi di stampa. Conoscendo alcuni personaggi e soprattutto i loro trascorsi… non c’è da stupirsi!

Alessandro Di Labbio 
Assessore alla Programmazione, Bilancio e Patrimonio 
Delegato dal Sindaco alla risoluzione dei problemi legati al Porto Skanderbeg
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44 Commenti

  1. Commento
    Beh. è evidente che il Sindaco si è trovato un tantino in imbarazzo, essendo stato lui stesso per lungo tempo presidente della Società Porto Skanderberg! Una decisione drastica, di troncare con ‘sti napoletani, andava presa e bene ha fatto il Sindaco a non presentarsi, se questo per lui era un problema di immagine! Certo, avrebbe fatto una bella figura ad essere presente, però cercate pure di capirlo: la sua posizione in quel francente non era molto comoda! Comunque, presente o non presente, bene ha fatto questa Amministrazione a decidere di troncare coi napolatani! Finora non hanno investito un centesimo in lavoro. Aspettavano i fondi della regione per inziare: Troppo facile!!! Ora ci saranno dei seguiti legali, ma era una decisione inevitabile! Campomarino aspetta questo porto dal 1984! Ora bisogna cercare una soluzione per completarlo, magari cercando di coinvolgere imprenditori locali, che ce ne sono. Forza Porticciolo!!

  2. ma cosa dici
    alla fine la colpa e’ di catena come sempre e’ di dico il perche’:il porto si e’ aperto grazie a Catena ottenne anche un finanziamento dalla regione subordinato all’ingresso di un partner privato. Allora provarono con un projet finanzing che ando’ avanti sino alla venuta dell’amministrazione che tu conosci molto bene quella della di giuseppe in duva lei e’ stata ad annullare il projet finanzing e creare questa societa’ mista dove il tuo sindaco e’ stato il primo presidente o mi sbaglio?
    LA COLPA DI CATENA E’ CHE SI DOVEVA FARE I FATTI SUOI E NON APRIRE IL PORTO NON ANDARE AD ELEMOSINARE I FONDI ALLA REGIONE QUESTA E’ LA COLPA COME NE HA TANTE ALTRE E’ UN ALTRO CAPITOLO…INVECE PERCHE’ NON E’ ANDATO IL SINDACO AL CONSIGLIO COMUNALE?

  3. belle parole ma solo chiacchiere
    caro sig. assessore illustre non confonda i ruoli della maggioranza e della minoranza e non scarichi le responsabilità sulla minoranza! Io ho assistito al consiglio e posso dire che la maggioranza ha fatto una pessima figura vista l’assenza del capo dell’amministrazione ossia il sindaco. La minoranza è stata fin troppo pacata! Se fossi stato io al loro posto ve ne avrei dette quattro di santa ragione altro che applausi in sala dai parenti. Il capo dell’amministrazione assente? uno scandalo vero e proprio. E lasci stare il dott catena che è stato colui che a campomarino ha fatto cose mirabili di cui gli altri hanno beneficiato: porto, fognature, piano regolatore, palazzetto dello sport…ecc ecc… A proposito voi in oltre un anno cosa avete fatto? rotondine pericolose e poi, cos’altro, chiusura di passaggi, lavori in corso durante lestate a campomarino lido, e poi cos’altro…..ma lasciate perdere che non è per voi.

  4. Domande
    Si ma perché il sindaco non c’era al consiglio monotematico? Forse perché é stato presidente della società del porto. E chi ce lo ha messo a fare il presidente? L’ex sindaco onorevole amico e sostenitore di questa amministrazione? Lo stesso sindaco onorevole che ha causato tutti questi danni mettendo in mano il porto alle persone che oggi si vogliono mandar via? (ma non dimentichiamo chi ce le ha messe!) Non é che l’assessore Di Labbio e i suoi amici ex amministratori sono forse la causa del problema e non la soluzione?

  5. Assenze
    Io rifletterei sulle assenze. Mancava il sindaco, perché? E tra quelli di minoranza sono andati in consiglio quelli che non ci vanno mai mentre chi ci é sempre andato non c’era! C’é forse da riflettere?

  6. predichi bene e razzoli male
    Assessore di Labbio prima di attaccare la minoranza sei pregato di attaccare il tuo sindaco assente ingiustificato in consiglio (considerato che il giorno dopo in processione stava in perfetta salute. Poi, ci risulta che il legale che ha dato il parere (che poi trattasi di parere provvisorio…come lui stesso ha indicato) sia molto vicino a te (professionalmente parlando) e al tuo parente achitetto. Come mai il sindaco (EX PRESIDENTE DEL PORTO NOMINATO DALLA DI GIUSEPPE) era assente? Cosa bolle in pentola? saluti

  7. Figura
    L’assessore Di Labbio ha fatto un’altra brutta figura con questo articolo…E poi basta con la minoranza! Per me hanno fatto benissimo, i danni sappiamo tutti chi li ha fatti, Catena era mille volte più capace di tutti quelli che lo hanno seguito in comune e sono i fatti a dirlo, devo riconoscerlo io che non lo ho mai votato e mai lo voterò!

  8. Ma se anche l’avvocato ha messo le mani davanti dicendo della scarsità di informazioni e documenti al riguardo! Assessore lo sappiamo perchè parla, ci dica a chi vuole affidare la gestione in futuro?…Non pensare alla minoranza pensa al sindaco che non si è presentato! E sappiamo tutti il motivo, è anche lui artefice di questa situazione!

  9. PER CATONE
    TU NON SAI NIENTE. DI LABBIO SI E’ DIMENTICATO DI DIRE CHE LA PROCEDURA MESSA IN ATTO DALLA GIUNTA CATENA ERA ILLEGITTIMA COSI’ COME SENTENZIATO DAL TAR MOLISE E CONFERMATO DAL CONSIGLIO DI STATO. DA QUESTO, E DALLA REVOCA DELLE SUE DELIBERE, SONO SCATURITI TUTTI I RICORSI DELLA MARINACA’ CHE SAPPIAMO. I RICORSI SONO STATI PERSI MA CORDISCO INVECE DI EVIDENZIARE ANCHE QUESTO FIRMA I DOCUMENTI INSIEME AL CENTRODESTRA. MA SI SA, INSIEME AL CONIUGE, SONO STATI PER DUE ANNI GLI SPONSOR PRINCIPALI DI CATENA E HANNO FATTO DI TUTTO PER FARLO VINCERE. E QUESTI SONO I FATTI CHE LO DICONO….

  10. porto
    Caro assessore di labbio, voglio suggerirti una cosa, indici una conferenza stampa e spiega dettagliatamente la vicenda porto in tutti i suoi aspetti riferiti anche alle varie parti in causa. Spiega se vi è qualche gruppo locale interessato a gestire il porto (fratelli e cugini) io so che non vi è questo interesse, se gli organi preposti al controllo ( revisori del porto) hanno fatto il loro lavoro, se i consulenti dell’Amministrazione (revisori dei conti) hanno assolto il loro compito e spiega anche come hanno costituito la società Porto Skanderbeg e gli accordi “politici presi”. Faresti una grande operazione chiarezza che potrebbe sgombrare il campo da tante incomprensioni e tante inesattezze. Un amico

  11. x zorro
    sei pregato di non utilizzare nomi già di altri, a quale parrocchia appartieni? a impegno comune di sicuro, visto che attacchi la maggioranza, le studiate tutte, lo ammetto siete diabolici, ma vi brucia ancora tanto, e col caldo, se posso consigliarvi utilizzate il ghiaccio.
    firmato zorro originale, che banda sfasciata

  12. per nessuno e per di labbio
    mi sembra una ottima idea la conferenza stampa, ma l’assessore spieghi anche come mai le quote della parte privata non tornano e 2+2 non fa 4, spieghi anche come mai la maggioranza in riunione con la minoranza non era presente al completo e come mai il buon sindaco non c’era (certificato medico a parte). spieghi ancora come mai butta responsabilità addosso alla minoranza e difende la vecchia amministrazione che ha approvato la società mista e si vada a leggere le carte perchè catena e la sua amministrazione NON hanno loro approvato la società mista e chieda lumi al commissario che nel 2004 ha approvato definitivamente il project financing e chieda anche alla vecchia ammnistrazione di quella famosa riunione con il titolare della marina cà cosa gli avevano chiesto e perchè lui non ha accettato. di labbio, la sai ma non la sai raccontare. del resto dici di essere PDL ma hai fatto una lista anche con IDV, PDCI, PD e PDL. più scorretto di così.

  13. CI VUOLE CORAGGIO……
    Per il bene del paese facciamo qualcosa adesso per cacciare i famosi napoletani dal nostro porto. Non mi interessa Camilleri non mi interessa Catena ma mi interessa Kemarin. Penso che siamo tutti d’accordo per cacciare i napoletani, allora parlate di questo e non delle solite chiacchiere da paese…basta, siete vecchi e non sapete cogliere il vero significato della politica. Forza assessore di labbio tifiamo per te!!!! cacciamoli adesso!!!

  14. …non solo il porto
    Noto con stupore che si spendono 300.000 euro in cause oltre hai famosi 600.000 precedenti, ma ci siamo rimbambiti???? Chiedo alla attuale giunta di pubblicare i loro redditi dal 2005 al 2010, ci faremo quattro risate…

  15. LUPO e LUPNAR
    Tana per c.!! smettila di dare i numeri oppure dacci pure la ruota.Esimio assessore persona di peso ma devo dire di poco equilibrio (nonostante la delega), sarà pur vero che è sempre colpa di Catena ma dire che tutto risale al 2001 è un po troppo, mi sembra di ricordare che nel mezzo c’è stata pure l’Ernestina che voleva concederlo ad Assonautica, ed è scivolata, il Commissario (mi sembra) continuò in qualche modo sul P.F., poi giunse l’era della migliore amministrazione che questo paese possa ricordare, e visto che non era in “sintonia” con l’imprenditore in predicato di gestire il porto, che forse è il caso di ricordare che è più locale di molti di noi (ed è stato pure un vostro elettore), che ha deciso (convenendo sull’esistenza del vincolo IMPOSTO DA DI STASI per ottenere i soldi che il “coplevole” Catena aveva letteralmente RACCATTATO, così come aveva fatto per ottenere l’agibilità parziale per l’apertura del porto dimenticato da tutti) di costituire la società mista con bando europeo, però nessuno si aspettava che il bando sarebbe stato talmente imbarazzante da allontanare tutti dal parteciparvi, salvo poi estrarre dal cilindro dei professionisti del settore che nella loro proposta (a trattativa privata) “NULLA DICONO CIRCA LA GESTIONE ED I LAVORI DA FARE NEL PORTO .. E COMUNQUE LA PROPOSTA E’ MERITEVOLE DI ACCOGLIMENTO”, passando poi per tecnici che non volevavano firmare (giustamente), alcuni (per usare un eufemismo) maltrattati, una serie infinita di RUP, locali e forestieri.
    Questo caro ‘sessore manca nel tuo RACCONTO, così come non si evidenzia l’ignoranza (nel senso di non sapere l’argomento) di qualche consigliere di maggioranza (per non parlare di quella di chi non sta neanche in consiglio e va parlando) che fedele agli ordini ha alzato semplicemente la mano. Ma quale dibattito e quale confronto; ritieni semplicemente di aver ragione e di essere nel giusto (cosa da non escludere ma neanche certa) e pretendi che altre teste che presumono di pensare stacchino la spina. E se la situazione era tanto chiara (così come riferisce l’assessore) che bisogno c’era di spendere soldi (10.000 euri da preventivo) per un parere di un legale che riconosce pure di non essere stato messo nelle condizioni di studiare compiutamente la fattispecie, presentando il suo lavoro incompleto e suscettibile di modifiche sostanziali “qualche ora” prima del consiglio. E visto che si preannuncia un contenzioso (che di solito si spera di vincere) cosa vuoi deliberare se non sai neanche se puoi aver ragione o quanto può costarti. A meno che ci siano già altri accordi ignoti ai più. Ricordo infine che il “colpevole” Catena ha fatto aprire il porto che ha funzionato anche decentemente per i primi anni e aveva tutti i posti occupati, ora i diportisti sono tutti scappati. Quindi, se questa amministrazione vuole fare qualcosa di buono di certo non le mancarà l’aiuto di tutti; se questa amministrazione, invece, vuole fare (senza offesa)… è il caso di rimettersi alla teoria esposta del mirabile Presidente (in versione Schifani quando era capogruppo al senato) durante almeno un consiglio “c’è la maggioranza” MENO il Sindaco. al Lupo al Lupo

  16. per tito
    …ma forse non sai che ammnistrare è una cosa e decidere da solo è un’altra. mandare via i napoletani, cosa buona e giusta, deve essere fatto con gli atti alla mano e non solo perchè a te non ti consentono di sfruttare il porto come vorresti. sinceramente ci sento puzza di bruciato e tutta questa furia mi sembra sospetta. cosa cìè dietro? caro tito e tituccio e vassallo le scelte vanno fatte con cervello e non con lo stomaco!!! anche perchè i debiti e le conseguenze restano ai cittadini. medita prima di parlare.
    mi sembra buona la ricostruzione di lupo e lupnar, ed anche la individuaizone di quel C. (ex … ma lasciamo perdere non ne vale la pena!), manca però l’intervento fondamentale di quell’altro ex assessore oggi presidente del porto che ha chiesto lo stabilimento balneare e che esegue tutto quello che gli dice l’onorevole locale.

  17. INQUINARE è FACILE
    Il problema porticciolo è cosi grave e cosi umiliante per il nostro paese che aiutare gli attuali amministratori a buttarsi il fango addosso è un grande errore. loro lo fanno solo perché vogliono la stessa cosa, un poco di potere, noi cittadini dobbiamo stare fuori da queste stupide liti e chiedere una seria discussione del problema.

  18. sto porto quanti problemi
    da tutti questi commenti, care sorelle e fratelli, ho capito solo una cosa:
    1)l’assessore con parenti e maggioranza a seguito,ha già obbiettivi da raggiungere
    2)ex sindaco e compagni già hanno provato ai loro tempi con la società mista fatta saltare dalla piscopo o dalla di giuseppe (non ricordo bene) vedi il bando fatto a cavallo tra luglio e agosto per agevolare chi sapete tutti, con lo zapino di parenti dell’ex sindaco.
    3)altre minoranze hanno lo stesso obbiettivo.
    è chiaro che se andiamo a spartire la torta per tutti gli amici da accontentare (lega navale compresa) resterebbero briciole e il gioco non varrebbe piu’ la candela (non dimenticatevi i politici regionali di tutti gli schieramenti.
    allora chi governa decide, e tutto sommato piaccia o no resta l’unica regola democratica.
    ovviamente resta una mia considerazione, che potrebbe essere smentita in qualsiasi momento, non me ne abbia chi accidentalmente ho nominato, pero’ se queste considerazioni sarebbero valide….. poveri campomarinesi.

  19. SENZA SPERANZE…..
    Bene i soliti commenti: non sai …..lupi lupnar…..puzza di bruciato……: e allora? si parla sempre di cose campate in aria, lo vedete che siete vecchi, non avete idee,proposte, niente di niente.Basta pregiudizi e storielle del passato.Vogliamo fuori dal porto i napoletani??? E allora basta.

  20. SEMPRE CRITICI
    Tutti in paese volevano mandare a quel paese gli attuali gestori del porto, ora che una giunta ha fatto ciò che tutti volevano, qualcuno comincia a sentirci del marcio o a trovare quello che non c’è. Intanto hanno preso una posizione dura e a detta di tutti, l’unica e la migliore allo stato attuale procedibile.Ora aspettiamo gli eventi e poi nel caso critichiamo. Qui siam tutti pronti a dire male al primo respiro. Amministrare non è facile, aprire bocca purtroppo “si”

  21. SENZA DENARI
    Per andare a Roma puoi:
    – prendere l’autostrada;
    – fare la bifernina o la trignina;
    – passere per Foggia;
    – prendere il treno a CB;
    – prendere l’autobus a Vasto;
    – prendere l’areo a Pescara, andare a Londra o Berlino o dove altro sia e prendere infinite coincidenze e poi atterrare a Fiumicino;
    – prendere la bici e fartela cunetta cunetta valicando pure i monti.
    Se è vitale arrivare a Roma devi solo decidere quanto tempo vuoi impiegare, quanto vuoi faticare e quanto, SOPRATTUTTO, vuoi spendere e visto che si vogliono, “probabilmente”, spendere anche soldi miei (presenti e forse anche futuri), contesto l’itinerario e se vogliamo pure il nocchiero che dice “….. è un pacchetto organizzato dieci anni fa, non so esattamente dove arriveremo, forse a Roma, ma amatemi e seguitemi sono l’unica vostra speranza”.
    Ma dai!

  22. tata
    Caro di labbio assessore non presidente della lega hai toppato di grosso nel ripercorrere la storia del porto,cosa ci dici delle scorsa amministrazione che hanno combinato l’inguacchio?invece te la prendi con Catena,una domanda ma lavoravi tu per la ditta che fa le pulizie a Campomarino?

  23. coscienza
    una domanda: ma tu sai come si intende proceder o ti va bene il solo fatto dell’atto di revoca senza nessuna certezza di come affrontarla?
    per tito: vale anche per te la stessa domanda.
    certo è possibile che voi due sappiate cose che noi comuni mortali non conosciamo, ma allora illustrateci, illuminateci, rendeteci edotti e liberateci dalle tenebre nelle quali ci ha infilato la di giuseppe e la sua giunta che ancora influenza questa ammnistrazione.

  24. OKKIO….
    Che siano tenebre quelle in cui adesso ci troviamo ti appoggio, ma la via per uscirne è di sicuro quella giusta, non ci vuole di certo un veggente per capire che questa società mista deve essere assolutamente sciolta. Forse i veggenti siete voi che già immaginate quali imbrogli ci siano sotto…una cosa è certa, quando ci si mette la faccia e si rischia in prima persona non è mai facile, mentre è molto facile fare chiacchiere come voi!!!!

  25. Ma Assessore Di Labbio, non sei tu la stessa persona che ha votato alle amministrative la Di Giuseppe, non sei tu la stessa persona che applaudiva sotto il palco la Di Giuseppe candidata come onorevole poi risultata eletta (GRAZIE ANCHE AL TUO VOTO), non sei tu la stessa persona che ha la lista insieme alla Di Giuseppe? E te la prendi con CATENA che ha fatto solo del bene al paese? che ha fatto solo del bene agli imprenditori di Campomarino? (tua azienda compresa con affidamento della pulizia dei locali Comunali nonostante il tuo voto a sinistra).
    Come mai attacchi sempre CATENA e non la DI GIUSEPPE? Come mai hai voluto a tutti i costi CAMMILLERI sindaco ? (brava persona ma penso sia ancora troppo inesperta per ricoprire una carica così prestigiosa e impegnativa).
    Spero che il Sindaco ti tolga presto la delega da Assessore, forse solo quella è l’unica e giusta soluzione.

  26. quanto è bravo
    ma guarda guanto è bravo l’assessore!
    E’ l’unico in questa storia che risponde da un sito in cui poi è possibile dare libero sfogo ai pensieri (di amici, compari, nipoti, parenti tutti e oppositori) e non lo fa dal sito sponsorizzato, lo fa proprio da questo, così conta le sue pecorelle e se la ride del resto con il suo pargoletto con il quale, HA FATTO SAPERE, di aver litigato per la faccenda delle deleghe, ma continua, indefesso, a proteggerlo e mantenerlo sulla seggiola, certo finché qualcuno non gli farà il classico accenno di intesa.
    Mica come l’ex libero pensatore che si è ridotto all’anonimato delle pagine un giornale!!!

  27. La colpa non è più di Catena
    devo veramente scusarmi.solo ora, rileggendo la favola dell’assessore, ho finalmente capito che la colpa non è più di Catena.
    LA COLPA E’ DI CORDISCO.
    Come si permette ad avere un pensiero non allineato con la maggioranza; eppure l’assessore era stato chiaro: tu sarai il nostro uomo in più, anche se non ti pescheremo e non ti daremo retta ed il nostro Presidente non ti farà parlare tu sarai la nostra punta di diamante.
    Ma passi il non condividere la linea della maggioranza, come può la nostra punta di diamante farsela col nemico! no questo è troppo è tutta colpa sua, solo colpa sua. tutti addosso a Cordisco.
    C’è da dire, da come mi hanno detto, che stavolta l’educato e pacifico Vincenzo deve aver davvero sbroccato, visto che ha invitato il Presidente ad una vacanza in posto MOLTO esotico, all’ennesimo rifiuto di farlo parlare. tie!
    P.S.
    Assesso’ ma chi te li scrive i testi?

  28. venti di guerra??
    infatti hai ragione, caro chiedo scusa, e sapessi quanto sono arrabbiati e lo sai perchè? perchè finalmente c’è qualcuno che non è in vendita. pensano di azzittire tutti quelli che non sono come loro e che hanno la voglia di dire quello che deve essere detto. mi sa che questa volta ne vedremo delle belle e che si stanno preparando venti di guerra pesanti e che finalmente la magistratura ha un alleato in consiglio comunale visto che fino ad oggi chi per un motivo che per un altro non aveva interesse che la giustizia facesse il suo corso, ora non è più così. vai cordisco, sei tutti noi.

  29. L’argomento porto è un argomento molto interesante e delicato. Tanti anni fà l’allora Sindaco Catenna riusci ad aprire il porto ed ad avere il finanziamento per poterlo completare. Dopo 10 anni le cose sono rimaste così….anzi sono peggiorate. Oggi l’assessore di labbio che fà? Attacca chi è riuscito ad aprire la struttura e a reperire i fondi per poterlo completare. Modo scorretto di fare politica, modo scorretto di pensare, modo scorretto di relazionare, modo scorretto di amministrare.Perchè non attacca la Di Giuseppe e il suo Sindaco (ex presidente del porto nominato dalla Di Giuseppe) per essere stati tra gli artefici di questo disastro? Come mai Cammilleri non si è presentato in consiglio comunale a relazionare sul porto? Io non ci vedo chiaro.

  30. incantatore di allodole
    caro assessore ormai le sue belle parole non incantano più nessuno perchè la gente ha capito che fate solo belle parole, paroloni, ma solo e soltanto paroloni. E poi come mai questa delega di risolutore di grandi problemi del porto quando esiste tanto di assessore ai lavori pubblici preso a realizzare belle rotondine? Forse perchè lei ha delle spiccate qualità politiche che sinceramente ancora non riusciamo ad apprezzare. Cosa ne dice del concerto di bennato e dei disabili lasciati abbandonati e senza misure di protezione e sicurezza? cosa ne dice di campomarino lido con i lavori delle fogne in pieno centro, con tutto il fango acqua e polvere che entra nei negozi? cosa ne dice dell’edilizia sociale per le perosne bisognose e povere che avete escluso per campomarino mentre tutti i comuni a partire da termoli hanno adottato e portato avanti? cosa ne dice di tutti i terreni sporchi pieni di cannucce del lido che non avete fatto pulire? e dei passaggi a livello che verranno chiusi, e dell’eolico realizzato solo in certe zone? e della casa per gli anziani che non si farà più, e del palazzetto abbandonato a se stesso?

  31. nulla di fatto
    l’assessore non potrà dire nulla a nessuno, non può dare risposte o trovare soluzioni. può solo difendere la di giuseppe, l’ha votata e sostenuta, e attaccare gli altri. ha perso una occasione per stare in silenzio. le cose si fanno con cognizione di causa e non perchè il … te lo ordina. il porto è un problema e la società mista, invenzione di di giuseppe, cirelli, carriero e di gianmartino, si è rivelata fallimentare ma del resto cosa ci si aspettava da una situazione dove lo scopo principale non era il porto e el benessere comune ma solo palazzi, stabilimenti balneari e .. di altra natura? ora ci troviamo con una spada di damocle sulla testa a meno che l’assessore, il sindaco i vari assessori regionali e l’onorevole non abbiano fatto accordi diversi per liquidare i napoletani. chi sa ci dica, siamo curiosi.

  32. per daie mò
    è inutile che ti nascondi dietro un commento così stupido. se tu non avessi fatto il furbetto del quartierino saresti rimasto in consiglio comunale …. ed invece … la storia è storia e nonostante il veleno che butti in giro la gente lo sa. daie mò, che ci siamo tolti un pò di fanfaroni .. dal groppone. finalmente!