TERMOLI – Dipendenti “privilegiati” all’Asrem di Termoli. È la realtà venuta a galla nell’inchiesta fatta scattare in silenzio tra le corsie ospedaliere e gli uffici dell’Asrem di via Molinello a Termoli dalla Guardia di Finanza della città. Le Fiamme Gialle, nel corso di mesi di accertamenti, hanno snidato ben 50 «imboscati» tra il San Timoteo e l’azienda di via del Molinello.

Si tratta di personale assunto con varie qualifiche ma che poi “magicamente” si è ritrovato a condurre solo turni mattutini senza sporcarsi le mani con i pazienti nei reparti e nelle divisioni, in prima linea. Insomma per i privilegiati niente turni lunghi e massacranti ma solo attività condotte senza troppo stress.

Tutti i nomi sono ora in possesso dei finanzieri che, negli ultimi mesi, hanno interrogato numerosi dipendenti ottenendo le conferme sull'”andazzo” in voga all’interno dell’azienda sanitaria. Nel mirino dei finanzieri ci sarebbero i vertici dell’azienda sanitaria che avrebbero permesso l’utilizzo di tale personale presso uffici amministrativi lasciando le corsie prive di personale.

I risultati dell’indagine sono stati consegnati nelle mani del Procuratore della Repubblica di Larino Ludovico Vaccaro ,chiamato ora a procedere con le eventuali iscrizioni sul registro degli indagati . Sullo stesso filone investigativo sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri del Nas di Campobasso coordinati dal comandante Antonio Forciniti.

Le Fiamme Gialle hanno accertato che il personale assunto con una determinata qualifica, nel corso del tempo sarebbe stato utilizzato in mansioni diverse senza il cambio della qualifica stessa. Di conseguenza alcuni infermieri si sono ritrovati a fare gli impiegati o i turni mattutini usufruendo di privilegi attribuiti ad una cerchia di circa 50 dipendenti a spregio del lavoro condotto dagli altri colleghi.

Le ripercussioni si sono fatte sentire sulla pianta organica che, di fatto, avrebbe subìto delle distorsioni in virtù delle quali sarebbe diventata difficile anche l’assunzione di altre unità per rimpinguare i reparti rimasti scoperti.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

11 Commenti

  1. era ora, è una truffa
    l’andazzo truffaldino dura da anni,con ripercussioni negative sui malati che si vedono avere un’assistenza molto carente perchè molti infermieri assunti e pagati per stare in corsia sono stati graziati e privilegiati dai vertici aziendali su input dei politici di turno.Era ora e adesso che non si insabbi tutto, la truffa perdura ed è sotto gli occhi di tutti. Per rispetto dei malati e degli onesti lavoratori si faccia giustizia subito e si rimandino gli imboscati a lavorare veramente nei reparti ead assistere i malati.

  2. Vogliamo solo giustizia
    Sono un infermiere professionale e lavoro in ospedale da oltre 20 anni ed ho constatato di persona che lo schifo che si sta verificando in questi ultimi anni è di una assurdità indescrivibile.spero solo che venga riordinata la pianta organica e di ritrovare nella stessa il giusto equilibrio affinché la nostra azienda possa tornare ad essere il fiore all’occhiello della regione Molise così come lo è stato anni fa.

  3. perchè i vertici dell’ASREM perdurano nell’illegalità
    Nel frattempo che la Giustizia fa il suo corso, dati i tempi lunghi di questi, perchè i vertici aziendali e il Direttore sanitario dell’Ospedale di Termoli intanto non provvedono a trasferire gli imboscati nei reparti per svolgere il dovere per cui sono stati assunti e pagati. Si continua a perpetuare la nefandezza dell’imboscamento degli infermieri e portantinie a portare danno ai malati e ai lavoratori onesti che devono lavorare in maniera sovraumana per sopperire ai fannulloni.Sbagliare è umano e riparabilema persistere è delittuoso!

  4. e l’ASREM intanto che fa,nulla , persiste nell’illegalità
    Nel frattempo che la giustizia fa il suo corso,perchè i vertici aziendale ASREM e il Direttore sanitario dell’ Ospedale di TERMOLI non provvedono a sanare questa vergognosa ingiustizia?

  5. Sagunto brucia
    Mentre Sagunto brucia il Senato di Roma discute, anzi non solo gli imboscati non tornano in ospedale ma l’esordio continua. Tutto è cambiato affinché nulla cambiasse. Mi risulta che qualche settimana fa una ausiliario è stato trasferito dall’ospedale al distretto, chissà se chiediamo alla presidenza del consiglio regionale se ne Sto arrivando! Qualcosa. Magari ………. . Lo schifo continua, mi piacerebbe sapere chi ha firmato la disposizione di servizio. Se lo sapete ditelo. Grazie.

  6. Ha ragione Sagunto brucia, ma allora cosa vanno a fare i Nas in Ospedale tutti i giorni?
    Purtroppo la porcheria degli imboscati continua, è palese e sotto gli occhi di tutti compreso i Nas che tutti i giorni fanno visita in Ospedale e. Tutto questo nonostante l’inchiesta della Procura in atto con la scoperta di 50 imboscati. Ma allora in che posto ci troviamo? O tutto questo, ovvero l’imboscamento degli infermieri e portantini, è lecito (nel qual caso sarebbe meglio emigrare all’estero) o c’è certa gente che si sente protetta e qualcuno non fa il proprio dovere!

  7. Le Perle sono più giù !!!!
    Per me non è assolutamente una novità o una notizia da far scalpore. Purtroppo le scale di ascesa qui al Sud non sono proporzionate in base alla meritocrazia o potenzialità di ognuno di noi ma soltanto in base a conoscenze e scambi di favore o altro.Perciò cari amici miei fate scendere le vostre indagini da termoli in giù, che ne vedrete non delle belle ma delle Super belle da prima pagina!!!!!!

  8. gradirei un commento di Mastro Gino
    Poichè reputo il sig.re Mastro Gino persona molto equilibrata , saggia e conoscitore del malcostume della zona vorrei che facesse un commento, cosa pensa e cosa bisognerebbe fare subito, proprio di tale vergognoso andazzo degli imboscati.Grazie .

  9. e intanto lo scempio continua
    e’ ancora più vergognoso come davanti a tale scempio,gli imboscati sono ancora tutti nei posti di privilegio a danno degli onesti lavoratori e dei malati che hanno scarsa assistenza, nessuna autorità della regione e giudiziaria non fa nulla per ripristinare la legalità in attesa che si accerti le responsabilità penali, amministrative dei vari vertici aziendali.

  10. l’imboscamento del personale continua
    la notizia giornalistica dei portantini che mancano in Ospedale (spesso 1 portantino viene impiegato per 3-4 reparti)non fa più notizia perchè già risaputo a tutti compreso i Nas e chi provoca tale illegalità. Così pure gli infermieri sulla pianta organica complessiva sono in numero giusto ma nei reparti sono carenti perchè tanti, almeno 50 segnalati dalla finanza, sono stati messi in posti di comodo mantenendo però la qualifica originaria per non perdere l’indennità. Purtroppo la vergogna continua sotto gli occhi di tutti a discapito dei malati e dei lavoratori onesti.