Infatti aveva esordito promettendo di rendere virtuosa la Sanità Molisana, ma ai fatti concreti si è dileguato come “uccel di bosco”, adottando la tecnica del “rinvio sine die”e assicurando nel contempo un “ottimo piano di rientro…..”. Di fronte a un simile comportamento il Comitato chiama in causa anche l’Amministrazione Comunale di Larino che, in posizione di attesa, è in tutt’altre faccende affaccendata, in un momento in cui i più potenti fanno il loro gioco a sicuro danno dell’Ospedale Vietri.
Intanto il Comitato si è già mobilitato ed ha predisposto eclatanti forme di protesta organizzando per la prossima settimana (5-6marzo) un incontro aperto a tutta la cittadinanza con la probabile partecipazione di un autorevole esperto in materia di riorganizzazione sanitaria. Si ricorda a tutti che i cittadini del Basso Molise vivono una difficile situazione di disagio che nasconde aspetti drammatici e subdoli. Se la Sanità è gravemente “malata” è colpa di coloro che hanno causato lo spreco con l’uso improprio del denaro pubblico, danneggiando il Molise e tutta l’Italia. “La casa brucia!”.Occorre intervenire subito.
Il Comitato per la difesa dell’ospedale Vietri