CAMPOBASSO _ La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, su proposta del Molise ha votato oggi, all’unanimità, un documento che chiede al Governo provvedere, “al fine di evitare che tutto il settore bieticolo-saccarifero nazionale venga smantellato con la conseguente perdita della produzione delle barbabietole e dello zucchero da sempre considerate strategiche per i risvolti agricoli ed industriali in tutto il territorio nazionale, allo stanziamento dell’importo complessivo di 86 milioni di euro a copertura degli impegni presi in sede comunitaria relativi al 2009 ed al 2010”. “Si tenga conto –si legge nel documento della Conferenza de- che, per quanto attiene al 2009, i bieticoltori attendono il pagamento di quanto atteso (il 12,7% del valore della produzione realizzata) e le industrie saccarifere entro marzo 2010 dovranno chiudere i bilanci ed hanno urgenza di sapere se e come iscrivere gli importi relativi agli aiuti.
Per dare l’idea dell’impatto che il mancato stanziamento degli aiuti nazionali avrebbe per i bilanci delle industrie saccarifere, basti ricordare che ciò equivale al 13,3% del prezzo di riferimento delle zucchero. Per quanto attiene al 2010, mentre nel centro-nord Italia le semine inizieranno nei prossimi giorni, nelle regioni del sud i bieticoltori hanno già realizzato semine per oltre 9000 ettari. La scelta operata dalle aziende agricole è fondata sulla certezza dello stanziamento degli aiuti nazionali da parte del Governo. Per lo Zuccherificio del Molise è ancora più importante che tali aiuti vangano stanziati, in quanto, qualora non avvenisse, le superfici necessarie (14.000 ettari) non verrebbero seminate, ma lo stabilimento sarebbe comunque costretto ad affrontare la campagna saccarifera per le superfici già seminate”.

Il Presidente della Regione Michele Iorio si è detto soddisfatto per come tutta la Conferenza abbia fatto propria l’istanza pervenuta dal Molise affinchè il Governo Nazionale sblocchi al più presto le somme necessarie per il settore bieticolo-saccarifero. “Mi auguro che dopo questo corale e forte appello istituzionale e politico –ha detto Cavaliere- di tutto il sistema delle Regioni, l’Esecutivo e i ministeri competenti, diano immediatamente avvio alle procedure necessarie per far avere prontezza delle somme necessarie alle aziende del settore, facendole conservare gli equilibri di bilancio e rendendole pienamente competitive nel mercato saccarifero europeo”.

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