Un passo importante verso la permanenza in serie D grazie ai gol di Hernandez e Burzio.

TERMOLI – Sfida per il Termoli in casa contro il Notaresco. L’imperativo per i giallorossi è quello di vincere senza riserve, ma il Notaresco, reduce da una bella vittoria in casa della Samb, arriverà allo stadio Cannarsa carico più che mai. Gli abruzzesi veleggiano nelle zone medio alte della classifica, ma forse intenderanno giocarsi la carta dei play off. Insomma, si prospetta un match acceso e infatti le attese non vengono deluse.

Mister Carnevale schiera le due punte, Hernandez e Burzio, che saranno anche i due marcatori della partita, ma andiamo con ordine.
Il primo tempo parte con un Termoli subito vitale e proteso in avanti alla ricerca della marcatura, praticamente dominatore del campo. Termoli che va vicino al gol dopo pochi minuti con un bel tiro di Hernandez, che si gira in area ma il portiere abruzzese vola a togliere la palla dallo specchio della porta. Sarà il preludio alla marcatura, poiché alla mezz’ora sarà lo stesso Hernandez, particolarmente in forma, che su cross di Ousfar in area, gira a rete di testa una palla velenosa. Questa volta il portiere del Notaresco non può far nulla. La reazione degli ospiti è flebile e si va al riposo con il Termoli in vantaggio.

La ripresa vede un Termoli più accorto, mentre gli ospiti cercano di spingersi avanti per recuperare il pareggio. Sarà invece Burzio a realizzare il raddoppio giallorosso al 57’, intercettando a brevissima distanza, di testa, un maldestro rinvio del portiere che carambola in porta. Esplode il tifo del Cannarsa. Il Termoli, su di giri avrebbe occasioni per aumentare il passivo del Notaresco. Prima con Burzio, che su assist di Hernandez, non riesce a trovare il tempo per la conclusione e, successivamente, con Barchi che dopo una serie di rimpalli sottoporta, tira a rete, ma la palla viene murata in extremis sulla linea da un difensore abruzzese.

Il Notaresco sembra alquanto rassegnato e non riesce ad impensierire più di tanto la retroguardia termolese. C’è anche tempo nell’ultimo quarto d’ora, per qualche guizzo del fuoriclasse Esposito, che rileva dal centroattacco Hernandez, oggi da annoverare tra i migliori in campo. Si va così alla conclusione della partita con la vittoria tonda e meritata dei padroni di casa per due a zero.

Risultato importantissimo, che consente al Termoli di scavalcare il Riccione e lasciarsi ben sei squadre alle spalle, nel fondo classifica, in teoria, in area salvezza e fuori dai play out.

La prossima partita prepasquale sarà proprio in casa del Riccione. Inutile ribadire l’importanza di questo scontro diretto ma, come abbiamo spesso affermato, questo Termoli ha dimostrato di essere in grado di affrontare viso a viso qualsiasi squadra.
Da segnalare l’impeccabile arbitraggio del Signor Salvatori di Macerata, in stile molto “inglese”, proteso verso un gioco energico (ma mai cattivo) e senza inutili dispersioni del ritmo di gara.

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